A couple of Brontë alerts for the ensuing days:
1. Today, November 16, at the COMICA 2008, London International Comics Festival:
Conversations:
Turning Classics Into Comics
William Shakespeare, Charlotte Bronte, Charles Dickens and Oscar Wilde are getting visual makeovers as graphic novels. How does prose transfer to panels? What is lost, and found, in translation?
Adaptors Richard Appignanesi and Ian Edgington talk with their visualisers Mustashrik (Julius Caesar), Chie Kutsuwada (As You Like It) and Ian Culbard (Picture of Dorian Gray), and writer Jason Cobley, illustrators John M. Burns (in the picture) and Mike Collins reveal how they adapted Frankenstein, Jane Eyre and A Christmas Carol.
Supported by Classical Comics, SelfMadeHero & Letraset
Tickets: Each talk - £6, £5 concs, £4 members
Tickets: All three of today's talks - £15, £12 concs, £9 members
Where: Nash & Brandon Rooms, ICA
When: Sunday, 16 November, 6pm to 7.30pm
2. As
we informed previously, tomorrow (November 17), the
Biennale Teatro di Venezia is hosting a curious initiative trying to revive Bernard de Zogheb's (in the picture) 1968 comic opera Le Sorelle Brontë. The so-called
Laboratorio Internazionale del Teatro is working in this pr
oject since last November 12, but tomorrow the public presentation will take place.
Check this previous post for all the details.
Venezia.net has some new information:
(Google translation)
Tra lunedì 17 e giovedì 20 novembre, si attiveranno tre laboratori, complementare gli uni con gli altri poiché tutti hanno come tema portante il Mediterraneo. Inoltre biosogna tener da conto anche che il giorno diciotto vi saranno due proiezioni al Giorgione del filmato L’ultimo Pulcinella, di Scaparro, che ha come protagonista Massimo Ranieri, odierno vincitore del Premio De Sica al Quirinale.
Ieri è arrivato in Laguna per l’occasione Edoardo Bennato. Il rocker partenepeo è uno degli artefici del seminario musicale avente come tema Le sorelle Bronte, capolavoro comico scritto in italiano “maccheronico” dall’”ultimo intellettuale cosmopolita” d’Alessandria d’Egitto, il siro-libanese Bernard de Zogheb. L’opera verrà messa in scena dal regista Davide Livermore e dal musicologo Stefano Valanzuolo. Obiettivo del laboratorio è l’elaborazione di un linguaggio musical-teatrale che contribuisca a formare un gruppo di artisti capaci di ricreare quell’ambiente alessandrino interculturale - celebrato da de Zogheb ne Le sorelle Brontë - in cui confluiscono e si mescolano il café chantant, il melodramma italiano, il grand opéra francese, la zarzuela, il recitar cantando secentesco e, quindi, la rivista italiana. Chi meglio di Edoardo Bennato, che sta per completare l’allestimento del suo Spettacolo musicale Peter Pan the rock musica, poteva dare dei validi suggerimenti all’elaborazione dello spettacolo che poi andrà in scena a febbraio?
Maurizio Scaparro ha presentato invece stamattina al Teatro Piccolo Arsenale un frammento di ciò che sarà Polvere di Bagdad all’interno del laboratorio C’era una volta, che prende le mosse da un percorso a ritroso verso e radici della civiltà: dall’Asia Minore alla Sicilia, passando per il Maghreb e l’Andalusia. Scaparro vuole così evidenziare i successivi affinamenti di un comune linguaggio orale, leLe Mille e una notte che diventano Cunto de li cunti e Teatro Delle Ombre. (Tania Danieli)
EDIT: Also in Il Messaggero.
Categories: Comics, Jane Eyre, Music, Opera, Talks
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